Rapporti di lavoro

Autoliquidazione in due tempi

di Silvia Perna

Giovedì 16 febbraio scade il termine per il pagamento dei premi Inail, quindi entro tale data l’autoliquidazione del premio deve essere ultimata. In quest’ottica l’adempimento principe a carico del datore del lavoro è sicuramente quello della dichiarazione delle retribuzioni.

Le circolari cui far riferimento per i limiti minimi di retribuzione imponibile utili ai fini del calcolo del premio sono la 7/2016 e la 36/2016. Il tasso di tariffa è stato comunicato dall’Inail con il modello 20sm, mentre le basi di calcolo si trovano nel “fascicolo aziende - comunicazioni basi di calcolo” dei servizi online dell’Istituto.

La denuncia delle retribuzioni è inoltrata anche dalle aziende individuali non artigiane che occupano soltanto familiari coadiuvanti del titolare, dalle società non artigiane che occupano solo soci lavoratori, da tutte le aziende che occupano solo collaboratori parasubordinati, associati in partecipazione d’opera e con retribuzioni convenzionali o di ragguaglio.

Quest’anno vanno denunciata, per ogni posizione assicurativa di competenza, le retribuzioni effettivamente corrisposte ai soggetti assicurati nel 2016 e vanno utilizzati esclusivamente i servizi telematici Alpi online e invio telematico dichiarazioni salari. I datori di lavoro del settore marittimo titolari di Pan (posizione assicurative navigazione) devono utilizzare il servizio “invio retribuzioni e calcolo del premio”.

Le aziende artigiane senza dipendenti e assimilati, per le quali dalle basi di calcolo del premio risulta una rata anticipata 2016, comprensiva del premio artigiani e del premio dipendenti, nonché le aziende non artigiane che hanno occupato solo apprendisti nell’anno precedente, devono indicare il valore “zero” nel campo “retribuzioni complessive” del modulo telematico da inviare all’Inail per la dichiarazione delle retribuzioni (servizio Alpi online) oppure nello specifico campo del tracciato record (servizio invio telematico dichiarazione salari).

Le aziende artigiane senza dipendenti e assimilati devono inoltre presentare la dichiarazione delle retribuzioni telematica per comunicare la volontà di pagare il premio in quattro rate e per chiedere la riduzione (quest’anno fissata al 7,61%) prevista dall’articolo 1, commi 780 e 781, della legge 296/2006. Queste aziende possono effettuare le comunicazioni anche attraverso i servizi dispositivi del contact center multicanale

Per favorire settori produttivi in crisi o per incentivare l’adozione di misure di prevenzione o in casi di calamità naturali, il legislatore interviene prevedendo in favore delle aziende interessate da tali eventi negativi agevolazioni temporanee.

Le agevolazioni, che presuppongono la piena regolarità contributiva da parte dell’azienda, possono determinare una riduzione del premio oppure una riduzione delle retribuzioni da prendere a base per il calcolo del premio, ovvero particolari modalità di pagamento.

Tra le riduzioni del premio una delle novità di quest’anno per la rata 2017 è la percentuale del 16,48 per cento. Per la regolazione 2016 la riduzione in base alla legge 147/2013, invece, resta ferma la percentuale al 16,61 per cento.

Mentre il pagamento del premio va effettuato entro il 16 febbraio, il termine per l’invio delle denunce retributive annuali è il 28 febbraio, anche per le imprese armatoriali.

Il premio può poi essere pagato in unica soluzione ovvero in quattro rate. Per il secondo caso 0,55% è il tasso medio di interesse da applicare. I coefficienti da moltiplicare per gli importi della seconda, terza e quarta rata del premio sono dettagliati nella nota 575/2016.

Inail ha comunicato altresì di aver implementato nuovi servizi telematici dedicati al settore navigazione e pesca marittima, tra i quali si possono visualizzare le basi di calcolo e l’autoliquidazione e quest’anno, per la prima volta, sul piano gestionale si uniforma il trattamento dell’imprenditore marittimo a quello di tutti gli altri datori di lavoro.

Disposizioni particolari in tema di sospensione degli adempimenti e dei versamenti sono infine previste per chi abita nelle zone colpite dal sisma e per gli studi professionali ivi ubicati.

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