Rapporti di lavoro

Sicurezza, Lombardia all’avanguardia

di Mauro Chiassarini

L’area milanese negli ultimi anni si è distinta come uno dei più importanti centri di aggregazione di esperti e professionisti di sicurezza sul lavoro a livello nazionale. L’impegno delle imprese, di Assolombarda e degli altri stakeholder locali, che lavorano in stretta sinergia, è sicuramente il fattore distintivo del nostro territorio. Vincente è l’approccio comune tra questi attori: l’investimento in salute e sicurezza sul lavoro non è da considerare soltanto un obbligo di legge, ma un driver di competitività per l’azienda e di attrazione per il territorio. Assolombarda è da sempre impegnata per diffondere questa visione alle imprese e crede in una ricetta molto semplice: mettere al servizio del territorio una rete di esperienze e conoscenze per una collaborazione pubblico-privata sempre più stretta sul tema sicurezza.

I risultati di questo lavoro costante e collettivo emergono chiaramente dai dati infortunistici: dal 2010 al 2015 gli infortuni in occasione di lavoro senza mezzo di trasporto ogni 1.000 occupati (al netto della Cig) si sono ridotti del 39% nelle province di Milano, Lodi e Monza e Brianza, mentre in Lombardia sono diminuiti del 36 per cento. Il trend è ancora da migliorare, così come il numero degli infortuni ogni 1.000 occupati, che nell’area milanese resta comunque uno dei più bassi tra le province lombarde (13,7 contro 16,2 media lombarda).

La forza dell'area milanese in tema di salute e sicurezza sul lavoro è il coinvolgimento di tutti gli attori competenti. Nella Pubblica Amministrazione, le istituzioni locali si stanno dimostrando punti di riferimento sempre più importanti per le aziende. Resta tuttavia la necessità di maggiori sforzi in tema semplificazione: non si tratta tanto di ridurre le norme, quanto di razionalizzare ed evitare la sovrapposizione delle attività degli enti di controllo, che dovrebbero coordinare meglio le loro attività presso le aziende. Da parte delle imprese, l’impegno è soprattutto nella organizzazione interna e nella formazione. Assolombarda, con “Sicurezza al centro” uno dei 50 progetti del Piano Strategico “Far Volare Milano”, si concentra su tre obiettivi: in primo luogo la diffusione della cultura in ambito salute e sicurezza sul lavoro, attraverso il monitoraggio degli infortuni e le sinergie tra gli attori; come secondo obiettivo l’investimento sulla formazione in ottica manageriale (infatti nell’ultimo anno Assolombarda Servizi ha formato oltre 11mila figure aziendali attraverso i corsi realizzati in collaborazione con i partner chiave del nostro territorio); il terzo aspetto ha riguardato l’aggregazione e i nuovi strumenti di comunicazione per i soggetti aziendali e gli esperti nel campo della prevenzione, come la piattaforma online RSPPItalia.com, che conta più di 2.200 iscritti e oltre 130 news.

Per le imprese, un approccio di questo tipo, “sostanziale ed effettivo”, richiede prima di tutto un cambio culturale significativo, che tenga presente i benefici prodotti da una gestione innovativa del tema salute e sicurezza sul lavoro. Si tratta di miglioramenti concreti delle performance aziendali, in termini di reputazione aziendale, di minori costi aziendali e minori interruzioni dell’attività, nonché di aumenti della produttività e della motivazione di una forza lavoro più competente e più sana.

È nostro compito evidenziare questo “return on safety” e diffondere un cambio di prospettiva nella visione aziendale per guardare l’investimento in salute e sicurezza sul lavoro come un driver di competitività.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©