L'esperto rispondeRapporti di lavoro

Cessione dell'1/5 dello stipendio

di Matteo Ferraris

La domanda

In relazione al tema trattenute dell’1/5 dello stipendio per pronuncia giudiziale (ordinanze di assegnazione ex art. 553) a volte l’assegnazione al creditore avviene in ragione del 1/5 dello stipendio mensile al netto delle ritenute fiscali e previdenziali. Domanda: se il dipendente ottiene un credito fiscale (vedi rimborso relativo a 730) la trattenuta del quinto deve tenere conto anche di questa cifra e pertanto la trattenuta per quel mese dovrà essere maggiore? Come Terzo ceduto e Datore di Lavoro come ci dobbiamo comportare?

Il testo unico n. 180/50 dispone che le quote di retribuzione oggetto di pignoramento si determinano sulla retribuzione calcolata al netto delle trattenute previdenziali e delle ritenute fiscali (oltre che degli assegni familiari). Da ciò si può evincere che la retribuzione incisa dal "quinto" sia quella ordinaria senza l'influenza di somme non ordinarie come i rimborsi delle spese anticipate per conto del datore di lavoro ovvero il credito fiscale da 730.

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