Rapporti di lavoro

La Commissione centrale di coordinamento dell'attività di vigilanza dopo il Jobs act

di Germano De Sanctis e Andrea Cappelli

L’articolo 11, comma 1, del decreto legislativo 149/2015 ha riscritto l’articolo 3 del Dlgs 23 aprile 2004, n. 124 concernente la Commissione centrale di coordinamento dell’attività di vigilanza.
La Commissione che opera quale sede permanente di elaborazione di orientamenti, linee e priorità dell'attività di vigilanza (cfr. art. 3, co. 1, D.Lgs. 124/2004).
Inoltre essa propone, sulla base dei rapporti annuali dell'Ispettorato nazionale del lavoro, indirizzi, obiettivi strategici e priorità degli interventi ispettivi (cfr. art. 3, co. 2, D.Lgs. 124/2004).
Ai sensi dell'art. 3, co. 3, D.Lgs. 124/2004, la Commissione, nominata con decreto del Ministro del lavoro e, nello spirito di garantire la più ampia rappresentatività, è composta da:
-il Ministro del lavoro, o da un Sottosegretario delegato, in qualità di Presidente;
-il Direttore dell'Ispettorato nazionale del lavoro;
-il Direttore generale dell'INPS;
-il Direttore generale dell'INAIL;
-il Comandante del Comando Carabinieri per la tutela del lavoro;
-il Comandante generale della Guardia di Finanza;
-il Comandante del Nucleo speciale entrate della Guardia di Finanza;
-il Comandante generale dell'Arma dei Carabinieri;
-il Direttore generale dell'Agenzia delle entrate;
-quattro rappresentanti dei datori di lavoro designati dalle organizzazioni datoriali comparativamente più rappresentative a livello nazionale;
-quattro rappresentanti dei lavoratori designati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale.
I componenti della Commissione possono farsi rappresentare da membri supplenti appositamente delegati (cfr. art. 3, co. 3, D.Lgs. 124/2004).
L'art. 3, co. 4, D.Lgs. 124/2004 prevede che possono essere invitati a partecipare alle sedute della Commissione in ragione della loro funzione:
-i Direttori generali del Ministero del lavoro;
-i Direttori generali di altri Ministeri interessati per materia;
Alle sedute della Commissione può essere altresì, invitato il Capo della Polizia - Direttore generale della Pubblica sicurezza, qualora vengano trattate questioni di carattere generale attinenti la problematica del lavoro illegale (cfr. art. 3, co. 4, D.Lgs. 124/2004).
I componenti della Commissione ed i soggetti eventualmente invitati a partecipare ai sensi dell'art. 3, co. 4, D.Lgs. 124/2004 non spetta alcun compenso, rimborso spese o indennità di missione (cfr. art. 3, co. 5, D.Lgs. 124/2004).

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