Adempimenti

Consulenti contrari alla duplicazione delle domande Cig

di N.T.

«Desta non poca preoccupazione » la nota del ministero del Lavoro, secondo cui, per fruire delle ulteriori 5+4 settimane di ammortizzatori sociali Codiv-19, occorre presentare più domande nel caso non si sia utilizzato tutto il periodo chiesto in precedenza. Questa l'opinione della presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, che a questo riguardo ieri ha scritto al ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo.

Il contenuto della nota (si veda anche il Sole 24 Ore di ieri), riferita a una circolare Inps non ancora pubblicata, comporterebbe «duplicazione degli adempimenti formali, con speculare duplicazione degli incombenti per i datori di lavoro ed i professionisti che li assistono; duplicazione di verifica di termini, controlli, attività degli uffici dell'Istituto (Inps ndr); aumento, abnorme, di fatto, dei tempi e del rischio dei ritardi».

«Prevedere - si legge ancora nella lettera - domande separate in ogni caso...appare gravemente contrario a quelle esigenze di celerità, efficienza, semplificazione le cui istanze provengono diffusamente e si dichiarano perseguite anche da questo governo».

Di conseguenza l'Ordine dei consulenti del lavoro chiede una correzione di rotta e che si consente una sola domanda di accesso a Cigo e Fis con causale Covid per l'intero periodo di applicazione dell'ammortizzatore. Un intervento chiarificatore che si auspica rapido, al fine di «consentire ad aziende e professionisti di operare con tempestività, senza rischiare di incorrere in errori procedurali a loro non certamente imputabili».

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