Adempimenti

Deleghe da validare per gli adempimenti Inps del settore agricolo

di Antonio Carlo Scacco

Dal 20 aprile e fino al 20 maggio i professionisti e le associazioni di categoria titolari delle deleghe indirette dovranno provvedere alla loro validazione: è uno degli effetti del nuovo sistema di profilazione dei soggetti abilitati agli adempimenti per le aziende agricole, in vista del passaggio dal sistema Dmag a quello uniemens previsto dal 1° gennaio 2019 (nuovo termine prorogato dalla legge di Bilancio per il 2018). L’Inps ritorna sulla questione con il messaggio 1618 del 13 aprile 2018.

Con il precedente messaggio 4921/2017 l'Inps aveva già provveduto a implementare il sistema “gestione deleghe” attraverso la totale integrazione dei soggetti già abilitati a operare per la gestione degli adempimenti in agricoltura, distinguendo tra deleghe dirette (adempimenti curati direttamente dal datore) o indirette (adempimenti curati dai professionisti individuati dalla legge 12/1979, dai soggetti iscritti agli Albi dei periti agrari e agrotecnici o dalle associazioni di categoria).

Per validare la delega si accede, una volta entrati nel sito Inps, alla sezione “dettagli delega/subdelega” dell'applicazione “gestione deleghe”. In tale sezione si procede alla validazione e attivazione delle deleghe già migrate, entrando nel dettaglio di ciascuna di esse dopo averne verificato la correttezza dei dati. La delega risulterà attiva dalla mezzanotte del giorno successivo. Per le deleghe dirette non è necessario l'intervento del datore di lavoro, dal momento che la validazione e attivazione è fatta direttamente dal sistema centrale se viene rilevata la corrispondenza tra il codice fiscale del soggetto (titolare/rappresentate legale) e il codice fiscale aziendale. Se invece manca la corrispondenza, il datore dovrà attivarsi richiedendo richiedere alla struttura territoriale competente la corretta registrazione del legame con il codice fiscale del soggetto contribuente presente negli archivi della gestione agricola.

Il sistema uniemens soppianterà l'attuale sistema Dmag a partire dall'anno prossimo, ma bisogna fare attenzione al fatto che, per accedere a taluni servizi, occorrerà già disporre di una delega pienamente operativa. In particolare, dal 31 maggio prossimo l'accesso ai servizi del cassetto previdenziale aziende agricole e alla procedura di iscrizione delle aziende agricole sarà consentito esclusivamente agli utenti abilitati nel sistema “gestione deleghe” mentre dal 1° luglio le denunce Dmag relative al secondo trimestre saranno consentite esclusivamente alle deleghe presenti in gestione deleghe uniemens.

Quanto alle nuove profilazioni, il titolare dovrà prima abilitarsi alla presentazione della denuncia aziendale e, una volta trasmessa quest'ultima, potrà accedere a tutti gli altri servizi. Differentemente gli intermediari dovranno, prima di accedere ai servizi e alle procedure, acquisire la delega sulla posizione contributiva creata con la denuncia aziendale. Non sono autorizzati alla gestione degli adempimenti contributivi e previdenziali (e quindi esclusi dalla profilazione) i centri di elaborazione dati (Ced), i tributaristi, i consulenti fiscali e i revisori contabili che possono svolgere solo adempimenti di natura fiscale.

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