Adempimenti

Avvocati e commercialisti, online la procedura per comunicare la gestione del personale dipendente

di Antonio Carlo Scacco

In linea la procedura utilizzabile da avvocati e commercialisti per l'assolvimento degli obblighi di comunicazione in materia di gestione del personale dipendente: lo rende noto un comunicato dell'Ispettorato nazionale del lavoro apparso sul proprio sito.

La legge 12/1979 prevede che gli adempimenti in materia di lavoro e previdenza dei lavoratori dipendenti, quando non curati dal datore di lavoro, direttamente od a mezzo di propri dipendenti, possano essere assunti soltanto dai consulenti del lavoro ovvero da avvocati e commercialisti , ma in questi ultimi casi a condizione che ne diano apposita comunicazione agli ispettorati del lavoro delle province nelle quali intendono operare.

La necessità di monitorare l’effettuazione di tali adempimenti in tempi reali ha indotto l'Ispettorato a predisporre apposite modalità digitali di comunicazione, in sostituzione del precedente sistema cartaceo. La nuova comunicazione si compone di 3 parti: nella prima andranno indicati i dati identificativi del professionista, ossia i dati anagrafici, di iscrizione all'Albo, l'indirizzo dello studio, l'appartenenza alla categoria dei commercialisti (“C”) o degli avvocati (“A”) ec.; nella seconda l'ambito di esercizio della attività suddivisa per provincie con la data di inizio attività e la data di cessazione (o ultimo giorno) dell'attività nell'ambito provinciale; nella terza, infine, la comunicazione di inizio attività di gestione del personale ex lege 12/1979. È importante ricordare come i professionisti citati siano tenuti ad effettuare la comunicazione per ciascuna provincia ove siano situate le imprese clienti ed a prescindere dalla circostanza che siano tenutari o meno del Libro Unico del Lavoro (precisazioni contenute nella precedente nota n. 38 del 23 febbraio 2018).

Per le comunicazioni da inoltrare agli Ispettorati della Regione Sicilia e delle Province autonome di Trento e Bolzano, salvo diverse intese, restano ferme le previgenti modalità di assolvimento. L'accesso sarà consentito esclusivamente attraverso credenziali Spid (il Sistema Pubblico per la gestione dell'Identità Digitale), le cui modalità di rilascio sono disponibili presso il sito https://www.spid.gov.it/richiedi-spid.

La comunicazione dovrà essere effettuata prima del compimento di qualsiasi atto gestionale riferito alla attività delegata riconducibile agli adempimenti di cui alla citata legge 12 e dovrà essere modificata ove muti l'ambito provinciale di operatività. Le nuove funzionalità di trasmissione consentono di compilare una nuova comunicazione nonché consultare in sola lettura, aggiornare, cancellare la comunicazione trasmessa.

Sarà inoltre possibile salvare la ricevuta in formato Pdf contenente le informazioni fornite con la comunicazione trasmessa. Nelle istruzioni alla compilazione si legge che la eventuale cancellazione della comunicazione trasmessa non deve essere mai intesa come una cessazione dell'attività in tutti gli ambiti dichiarati, ma deve essere intesa come un semplice ripensamento idoneo a riportare la situazione quo ante.

Si ricorda che eventuali violazioni, accertate in sede di verifica, saranno comunicate dal personale ispettivo al competente Consiglio dell'ordine per la adozione dei provvedimenti di competenza. Le comunicazioni sono effettuate ai sensi del Dpr 445/2000 (autocertificazione).

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