Soccorso alpino, domanda di rimborso online anche per la Pa
L'Inps, con la circolare 17 novembre 2017, n. 171, fornisce ai datori di lavoro del settore pubblico (Enti e Pubbliche Amministrazioni) istruzioni sulle nuove modalità di presentazione della domanda di rimborso della retribuzione per operazioni o esercitazioni di soccorso alpino e/o speleologico, sino ad oggi presentate in modalità cartacea.
Per questo motivi la procedura in essere è stata implementata in maniera tale da consentire l'accesso al servizio per la presentazione delle domande, mediante uno dei seguenti canali:
1.Web – servizi telematici accessibili direttamente dal datore di lavoro munito di Pin attraverso il portale dell'Istituto – Prestazioni e servizi – Tutti i servizi - Soccorso alpino e soccorso speleologico;
2.Contact – Center – attraverso il numero verde 803.164.
Per poter utilizzare il servizio di invio OnLine, il legale rappresentante dell'Ente, Pubblica Amministrazione o suo delegato, deve essere in possesso del Pin di autenticazione.
Il servizio è disponibile sul sito internet dell'Istituto (www.inps.it), nella sezione Prestazioni e servizi, attraverso il seguente percorso: Tutti i servizi - Soccorso alpino e soccorso speleologico.
Per l'invio della domanda il richiedente compila i vari pannelli proposti dalla procedura web per consentire alle Strutture territoriali di procedere alla relativa istruttoria.
Le diverse sezioni e funzionalità presenti nell'iter di compilazione della domanda per gli Enti e le Pubbliche Amministrazioni sono uguali a quelle previste per i datori di lavoro privati, illustrate nella circolare n. 4/2012.
Per la Sezione Modalità di pagamento il datore di lavoro pubblico accede al rimborso della retribuzione erogata tramite l'accredito della somma sul conto di tesoreria o capitolo di bilancio identificato dall' Iban comunicato in fase di compilazione della domanda.
Per i datori di lavoro privati, a differenza del passato, l'unica modalità di pagamento ammessa è l'accredito su conto corrente.
Alla fine della compilazione di ogni sezione, la procedura provvede a consolidare la domanda negli archivi di sistema. Tale modalità consente al datore di lavoro di intervenire sulla domanda stessa in momenti successivi e di inviarla all'Inps soltanto al momento della conferma finale. Pertanto, fino a detta conferma la domanda verrà considerata "in bozza".
L'Ente o Pubblica Amministrazione richiedente può presentare la domanda alternativamente rivolgendosi al servizio di Contact Center Multicanale disponibile telefonicamente al numero verde 803.164.
La presentazione telematica diverrà il canale esclusivo a decorrere dal 1° dicembre 2017. Pertanto prima di tale data le domande potranno essere presentate in modalità cartacea ovvero mediante il canale telematico.
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