Ispettorato del lavoro: riflettori sulla logistica

L'Ispettorato nazionale del lavoro (Inl) ha lanciato l'operazione “Warehouse” mediante una vigilanza straordinaria volta al contrasto delle irregolarità lavoristiche nel settore della logistica.

L'obiettivo dell'intervento, regolamentato dall'Inl, con la lettera circolare prot. n. 8777 del 5 ottobre scorso ha, quale obiettivo principale, la verifica sulla regolarità dei rapporti di lavoro del personale impiegato nell'attività di movimentazione e stoccaggio delle merci, con particolare attenzione al contrasto dell'irregolare utilizzo dell'istituto della società cooperativa.

La vigilanza è stata programmata per il periodo dal 9 ottobre scorso al 31 dicembre prossimo e, in tale periodo, pur tenendo conto degli eventuali incrementi legati alla stagionalità delle attività industriali e della conseguente movimentazione delle merci, ciascun Ispettorato interregionale del lavoro dovrà programmare una media di quattro accessi mensili.

Ricorrendone le condizioni e la necessità, le sedi interregionali potranno interessare anche gli Ispettorati ubicati nei territori limitrofi. In tal modo sarà più agevole raggiungere la media numerica dell'attività pianificata a livello centrale. Il particolare settore è stato individuato in considerazione del fatto che le aziende di logistica spesso sono organizzate in forma di società cooperativa che, pur concepita per una funzione sociale e il perseguimento dello scopo mutualistico, spesso vengono utilizzate come mero schermo formale a fini elusivi.

Da qui la necessità di conoscere tutti quegli aspetti utili a comprovare l'eventuale abuso di tale forma giuridica e dei suoi reali scopi.
Poiché la vigilanza specifica sul sistema cooperativo rientra nella competenza del ministero dello Sviluppo economico, aldilà dei provvedimenti in materia lavoristica, l'eventuale esistenza di cooperative spurie saranno opportunamente segnalate a tale ultimo Ministero.

La circolare n. 8777/17 dell'Inl