Adempimenti

Fapi, al via il riconoscimento nazionale

di Michele Regina

La Fapi (Federazione artigiani pensionati italiani delle piccole e medie imprese del commercio, dell'artigianato, dell'agricoltura, del turismo e dei servizi), per effetto del provvedimento dell'agenzia delle Entrate 12 giugno 2017, numero 110455, assume rilevanza nazionale.

Il riconoscimento della rilevanza nazionale attribuisce anche alle associazioni sindacali di categoria tra imprenditori non presenti nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro, in presenza di determinati requisiti, la possibilità di costituire centri di assistenza fiscale alle imprese.

Infatti, l'articolo 32, comma 1, lettera b, del Dlgs 241/1997, norma di riferimento citata dall'Agenzia, supporta legalmente il provvedimento.

Detto articolo statuisce che le associazioni sindacali di categoria tra imprenditori, non presenti nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro e istituite da almeno 10 anni, possono costituire centri di assistenza fiscale alle imprese se ne è riconosciuta la rilevanza nazionale con riferimento al numero degli associati, almeno pari al 5% degli appartenenti alla stessa categoria, iscritti negli appositi registri tenuti dalla Camera di commercio, nonché all'esistenza di strutture organizzate in almeno 30 province.

Sulla scorta della documentazione prodotta ed analizzata, l'agenzia delle Entrate ritiene che la Federazione Fapi ha i requisiti prescritti in quanto è una associazione sindacale di categoria tra imprenditori costituita da oltre 10 anni. Ha inoltre un numero di associati che rappresenta almeno il 5% degli appartenenti alla categoria economica del turismo. Infine opera con proprie strutture organizzate in più di 30 province.

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