Adempimenti

Lavoro domestico, nuove funzionalità Inps per la gestione delle deleghe

di Michele Regina

Con il messaggio 31 gennaio 2017, n. 465, l'Inps fornisce indicazioni circa le nuove funzionalità delle deleghe per il lavoro domestico. Già con la circolare n. 28/20111 l'Istituto ha descritto il nuovo sistema di identificazione dei soggetti abilitati ad operare nei confronti dell'Istituto in qualità di datori di lavoro o intermediari autorizzati ai sensi dell'articolo 1 della legge n. 12/1979. In particolare, la circolare stabiliva che gli intermediari autorizzati possono operare in nome e per conto dei datori di lavoro sulla base di apposite deleghe rese per iscritto dal delegante.

L'Istituto indica ora che le funzionalità di nuova immissione sono disponibili nei servizi web per la gestione del lavoro domestico e prevedono l'attivazione di una delega appositamente riformulata ai sensi della normativa vigente. Non è prevista l'attivazione di deleghe precedentemente conferite su modulistica diversa da quella fornita dal nuovo applicativo. Non è ammesso il rilascio di una delega a più di un intermediario o Associazione contestualmente. Pertanto l'attivazione di una nuova delega comporta la revoca automatica della eventuale delega precedente.

Le nuove funzionalità per la gestione delle deleghe sono disponibili sul portale www.inps.it fra i Servizi OnLine accessibili per la tipologia di utente "Aziende, consulenti e professionisti" seguendo il percorso "Accedi ai servizi - Altre tipologie di utenti - Aziende, consulenti e professionisti - Lavoratori domestici – Deleghe Lavoro Domestico.
La funzione "Inserimento delega" consente di acquisire i dati relativi a una nuova delega e di stampare il modulo per la sottoscrizione da parte del datore di lavoro, mentre quella della "Gestione delega" consente di consultare le deleghe e di gestirne l'intero ciclo di vita dall'attivazione delle deleghe non ancora attive all'eventuale revoca o annullamento delle stesse. L'intermediario deve conservare le deleghe, unitamente alle fotocopie de documento del delegante, per i 5 anni successivi e ad esibirle a richiesta degli organi della vigilanza. Lo stesso può abilitare uno o più dei propri lavoratori dipendenti alla gestione degli adempimenti nei confronti dell'Istituto relativi al lavoro domestico.

La funzione "Gestione sub-abilitazione" consente all'intermediario di consultare le sub-abilitazioni ed eventualmente di revocarle.

Le funzionalità per la gestione delle deleghe sono disponibili anche per le Associazioni di cui all'art. 4 bis, comma 8, D.Lgs. 181/2000.

La funzione "Inserimento delega" consente di acquisire i dati relativi a una nuova delega e di stampare il modulo per la sottoscrizione da parte del datore di lavoro, mentre quella della "Gestione delega" consente ai dipendenti dell'Associazione, che siano in possesso dell'apposito PIN, di consultare le deleghe e di gestirne l'intero ciclo di vita dall'attivazione per le deleghe non ancora attive all'eventuale revoca o annullamento delle stesse.

L'Associazione si impegna a conservare la delega con una fotocopia di un documento di identità del delegante per tutto il periodo di vigenza della stessa, nonché nei 5 anni successivi, e ad esibirla a richiesta.

Per agevolare la transizione alle nuove modalità di gestione è previsto un periodo transitorio nel corso del quale gli intermediari e le Associazioni potranno accedere alla procedura per inserire le deleghe e, ove previsto, per la gestione delle sub-abilitazioni. Nel periodo transitorio è possibile poter espletare gli adempimenti per la gestione del lavoro domestico con le precedenti modalità.

La fine del periodo transitorio è fissata in data 30 aprile 2017.

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