Adempimenti

Contributo una tantum per il sostegno di bambini nati nel 2014 in famiglie a basso reddito

di Redazione Plus Plus 24 Lavoro

Con il messaggio del 23 agosto 2016, numero 3407 l'Inps comunica che è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale 192 del 18 agosto 2016, il decreto 23 giugno 2016 del ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie con delega in materia di Politiche per la Famiglia, di concerto con il ministro dell'Economia e delle Finanze, con il quale viene disposto un importo aggiuntivo a favore dei nati o degli adottati nel corso del 2014 in famiglie residenti a basso reddito, secondo quanto previsto dalla legge di Stabilità 2014.


L'importo aggiuntivo è erogato automaticamente a favore dei nati nel 2014, e già beneficiari della Carta acquisti ordinaria.

Inoltre viene riconosciuto:
ai nati nel 2014 non beneficiari della carta acquisti ordinaria;
agli adottati nel 2014, minori di 3 anni e non beneficiari della carta acquisti ordinaria;
agli adottati nel 2014 di età superiore ai 3 anni al momento della richiesta.

In questi casi l'importo una tantum verrà concesso per le domande di carta acquisti presentate, precisa l’Inps, entro il 16 novembre 2016. Il decreto prevede 90 dall’entrata in vigore dello stesso, avvenuta il 19 agosto. Di conseguenza ci dovrebbe essere tempo fino al 17 novembre.

Le richieste dovranno essere presentate:
• presso un ufficio postale in caso di beneficiari minori di 3 anni, come una normale carta acquisti;
• direttamente all'Inps in formato cartaceo (allegato 2 al messaggio 3407), in caso di adottati di età superiore ai 3 anni (con successivo messaggio Hermes saranno fornite le istruzioni per la gestione di tali richieste di beneficio).

Trattandosi di importo aggiuntivo, verrà erogato solo ai soggetti che rientrino negli stessi requisiti previsti per il diritto alla carta acquisti, cioè un Isee inferiore a 6.788,61 euro per quest’anno.

L'importo una tantum è pari a 275 euro e verrà disposto sulla carta acquisti da Poste Italiane, nel corso del primo bimestre 2017. Poiché i fondi a disposizione sono complessivamente 33.526.846,45 euro, è previsto che nel caso in cui gli stessi non siano sufficienti a soddisfare le richieste complessive l'importo di 275 euro sia ridotto. Se invece ci saranno delle risorse residue, le stesse verranno suddivise tra i beneficiari.

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