Adempimenti

Domanda online per il congedo in caso di parto fortemente prematuro

di Paola Sanna

Con messaggio Inps 3131/2016, l'Istituto informa che ha provveduto all'aggiornamento delle applicazioni per permettere invio e acquisizione telematica delle domande di maternità post-partum, nelle fattispecie di parti fortemente prematuri e di interruzioni del congedo in presenza di ricovero del neonato.

Le importanti novità introdotte dagli articoli 2, 3 e 4 del decreto legislativo 80/2015, a modifica degli articoli 16, 24 e 26 del decreto legislativo 151/2001 in vigore dal 25 giugno 2015, sono ora del tutto recepite anche dagli applicativi che l'Istituto mette a disposizione dell'utenza sul proprio portale.

Si tratta della gestione degli eventi di maternità che interessano le lavoratrici dipendenti e le lavoratrici iscritte alla gestione separata in presenza di parti definiti “fortemente” prematuri, poichè avvenuti prima dei 2 mesi antecedenti la data presunta del parto, quindi prima dell'inizio del congedo obbligatorio ante partum.

La previgente disciplina, non avendo diversamente valutato la materia, assimilava questi eventi a un parto a scadenza, tant'è che il congedo di maternità complessivamente spettante coincideva con i soli 5 mesi successivi al giorno del parto, così come peraltro era stato definito dallo stesso Inps con la circolare 45/2000.

La riformulazione della norma operata dal Dlgs 80/2015 ha previsto che il congedo sia ora determinato aggiungendo ai 3 mesi post partum tutti i giorni compresi tra la data del parto fortemente prematuro e la data presunta del parto, ottenendo quindi una durata maggiore rispetto ai 5 mesi.

La richiesta telematica di astensione post-partum ovvero di sospensione del congedo già attivato per ricovero del neonato è ora dunque pienamente acquisita dal sistema che l'Inps ha provveduto ad allineare rispetto alla nuova disciplina in vigore.

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