Adempimenti

Casse edili, istruzioni sull’attivazione del fondo Ape

di Massimo Braghin

Il 22 dicembre la commissione nazionale paritetica per le Casse edili ha pubblicato un comunicato fornendo chiarimenti in merito all'avvio del fondo Ape, in riferimento all'accordo sottoscritto il 21 dicembre 2015 con il quale si è disposto che la commissione doveva farsi carico di adottare tutte le procedure utili all'attivazione del fondo Ape.

Occorre ricordare che in data 15 settembre 2015, è stato firmato tra Ance, Aci Pl, Anaepa Confartigianato, Cna costruzioni, Casartigiani, Claai, Aniem Confimi, Confapi Aniem e Feneal-Uil, Filsca-Cisl, Fillea-Cgil, l'accordo per la costituzione di un unico fondo nazionale per l'erogazione dell'Ape, che sarà alimentato dalle imprese destinatarie di tutti i contratti collettivi dell'edilizia (industria, cooperative, artigianato e piccola industria).

Nel comunicato in commento, dunque, viene chiarito che si è proceduto all'apertura di un apposito conto corrente dedicato al versamento dei contributi al fondo Ape e che le Casse edili sono soggette all'obbligo di versare, entro il 31 gennaio 2016, tutti i contributi relativi al periodo di competenza 1° ottobre 2014-30 settembre 2015.

Quindi, dopo aver provveduto alla regolarizzazione degli arretrati, a partire dal mese di febbraio 2016, il versamento sul conto da parte delle Casse edili dovrà avvenire con cadenza mensile, iniziando dal mese di ottobre 2015 e procedendo via via con i successivi. Entro il medesimo termine, le Casse edili dovranno inviare alla Cnce l'elenco dei lavoratori beneficiari della prestazione del fondo Ape, con indicazione dell'importo spettante a ognuno.

Un ulteriore adempimento in capo alle Casse edili, da espletare entro il mese di gennaio 2016, consiste nella trasmissione alla Cnce dei dati dei lavoratori e delle ore utili ai fini Ape, sempre con riguardo al periodo1° ottobre 2014-30 settembre 2015.

Proseguendo con le scadenze, entro la metà di aprile 2016, la Cnce predispone, per ogni Cassa edile, il finanziamento a copertura delle erogazioni controllate, e, dal mese di gennaio 2016, le Casse edili provvederanno a erogare le relative prestazioni ai lavoratori beneficiari, rendicontando mensilmente le operazioni effettuate alla Cnce.

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