Adempimenti

L’Inail rinvia le scadenze del sabato

di Michele de Lucia

Le comunicazioni previste dall'art. 12 del T.U. Inail che scadono nella giornata di sabato, possono essere rinviate al primo giorno lavorativo utile successivo senza incorrere in sanzione, nota Inail n. 1550 del 2 marzo 2015.
Per venire incontro alle esigenze di imprese e professionisti che osservano la settimana corta, l'Istituto ha deciso di prorogare al lunedì, o al primo giorno lavorativo utile, la presentazione delle comunicazioni il cui termine di presentazione scade nella giornata di sabato.
Si tratta di quelle comunicazioni previste dall'articolo 12 del Dpr 1124/65, tra cui ricadono l'estensione e la variazione del rischio assicurato, la cessazione delle lavorazioni, la variazione dei dati del titolare dell'azienda, da presentare all'Inail nel termine di trenta giorni.
La sanzione nel caso anche di un solo giorno di ritardo, prevede un importo che va da un minimo di 125 a un massimo di 770 euro per ogni violazione.
Il riferimento normativo richiamato dalla nota, è l'articolo 1187 del codice civile, il quale prevede per gli adempimenti che scadono in un giorno festivo la proroga degli stessi al primo giorno feriale successivo.
Come noto, il sabato non è un giorno festivo e gli adempimenti in essere vanno assolti tutti in via telematica e non richiedono la necessità di recarsi allo sportello dell'Ente.
Tuttavia l'Inail accoglie un orientamento più vicino a quelle che sono le esigenze dei tempi e con un procedimento interpretativo in via analogica, fa sue le disposizioni previste in ambito processuale sia amministrativo, sia civile, le quali prevedono che gli adempimenti del sabato, siano prorogati al primo giorno lavorativo successivo.
Il Codice del processo amministrativo, di cui al Dlgs 2 luglio 2010, n.104, prevede al comma 5 dell'articolo 52 che la proroga del termine al primo giorno seguente non festivo si applica anche per gli adempimenti che scadono nella giornata del sabato.
Parimenti, l'articolo 155 del codice di procedura civile, da cui ha tratto spunto il testo di legge sopra richiamato, prevede la proroga al primo giorno non festivo di diritto per le scadenze che cadono di sabato.
Questa posizione ha ricevuto anche l'autorevole avallo da parte dell'Avvocatura generale dell'Istituto.
Non incide su questa posizione, la scelta dell'Inail di digitalizzare l'attività , prevedendo la modalità telematica per l'invio di ogni tipo di comunicazione, secondo quanto previsto dal Codice dell'amministrazione digitale di cui al Dlgs 82/2005.
La stessa posizione è mutuata da quanto già previsto da parte dell'Amministrazione economico finanziaria , all'avanguardia nel processo di informatizzazione, che prevede come tempestivo, l'adempimento realizzato il primo giorno non lavorativo per le scadenze che cadono nella giornata di sabato.
Le sedi Inail, prima di contestare la violazione, saranno tenute ad adeguarsi a questo nuovo orientamento interpretativo.

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