Gestione F24 anomali: le istruzioni dell’Inps
L’Inps, con il messaggio 8080/2014, fornisce istruzioni in materia di gestione di modelli F24 con anomalie, ovvero di modelli nei quali si riscontrino incoerenze tra codice fiscale e posizione contributiva.
In generale, il soggetto che effettua il pagamento del modello F24 dovrebbe coincidere con il soggetto beneficiario del pagamento ai fini contributivi; in altre parole, si rileva la perfetta uguaglianza fra dati esposti nella sezione CONTRIBUENTE e dati esposti nella SEZIONE INPS. Qualora si verifichi la circostanza per cui vi è discrepanza tra i dati presenti nelle suddette sezioni, le procedure vigenti automaticamente bloccano i modelli F24 in questione.
Tuttavia, anche in presenza di anomalie di dati, è possibile, per gli operatori, procedere alla normalizzazione dell'anomalia, attraverso azioni quali la conferma, la forzatura o la correzione dei dati presenti nel modello stesso, al fine di abbinare il pagamento ai dati del soggetto contribuente.
È utile ricordare che l’istituto era già intervenuto in materia, con il messaggio 7067/2014, fornendo le istruzioni per le imprese agricole relativamente alla gestione delle menzionate anomalie.
La finalità del messaggio in commento è dunque quella di sottolineare, nuovamente, che le operazioni di conferma, forzatura o correzione, devono essere effettuate previa istruttoria attestante l’esistenza di un legame sostanziale fra soggetto contribuente e soggetto indicato nella sezione Inps. L’operazione di verifica della coincidenza tra i dati esposti nelle due sezioni indicate può essere effettuata attraverso l’accesso agli archivi interni dell’istituto, nonché attraverso l’accesso a banche dati esterne all’Inps. In caso di necessità, è ammissibile entrare in contatto con il contribuente, anche a mezzo invito presso la sede Inps territorialmente competente.
In ultima istanza, qualora a seguito dell’attività istruttoria e del confronto con il contribuente, non emerga alcuna delle fattispecie menzionate, l’operatore non sarà autorizzato ad effettuare operazioni di conferma, forzatura o correzione del versamento anomalo. Dovrà, invece, procedere allo storno del pagamento al conto GPA52099. Nel breve, verrà istituito, un conto ad hoc.
L’aspetto più critico riguarda la fattispecie delle compensazioni tra crediti erariali e debiti Inps, perché in questi casi si potrebbe incorrere in situazioni celate di illegalità, ovvero utilizzo di presunti crediti di un altro soggetto, in danno sia di un altro soggetto sia dell’Erario. In tal caso, oltre allo storno del pagamento, dovrà essere data comunicazione all’agenzia delle Entrate territorialmente competente e alla direzione centrale delle Entrate.
