Adempimenti

Benefici per il reimpiego di lavoratori licenziati: graduatoria e adempimenti

di Michele Regina

L'INPS con circolare 32 del 2014 aveva fornito istruzioni in merito alle agevolazioni per le assunzioni dei licenziati per motivo oggettivo . Con il Decreto direttoriale n. 264 del 19 aprile 2013 (modificato dal Decreto n. 390 del 3 giugno 2013) il Ministero del Lavoro aveva introdotto un beneficio, in considerazione della mancata proroga delle disposizioni concernenti l'iscrizione nelle liste della c.d. piccola mobilità dei lavoratori oggetto di licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo.
Dopo la citata circolare e le istanze inviate dai datori di lavoro , il cui termine è scaduto il 12 aprile 2014 , è stata pubblicata la graduatoria delle medesime istanze accolte all'interno del Cassetto previdenziale Aziende e Cassetto previdenziale Aziende agricole, nella sezione relativa al modulo LICE.
A darne notizia è l'INPS con messaggio 27 giugno 2014, n. 5658.
I datori di lavoro che hanno presentato la domanda con le dichiarazioni di responsabilità mediante il modulo "LICE", presente nell'area web dell'Istituto Cassetto previdenziale Aziende ovvero all'interno del Cassetto previdenziale Aziende agricole, vengono autorizzati alla fruizione dell'incentivo con il seguente metodo: ordine cronologico dell'assunzione, della proroga e della trasformazione, in relazione alle risorse disponibili .
La graduatoria delle istanze accolte è pubblicata all'interno del Cassetto previdenziale Aziende e Cassetto previdenziale Aziende agricole , nella sezione relativa al modulo LICE (accessibile selezionando le voci "Comunicazioni on line" e "Invio Nuova Comunicazione"); le Sedi potranno visualizzare la graduatoria nel sito intranet, seguendo il percorso Direzione generale > Entrate > Area Normativa e contenzioso amministrativo aziende con dipendenti.
L'ammissione al beneficio è stata comunicata ai singoli datori di lavoro mediante avviso apposto in calce al modulo di istanza inviato; al modulo è allegato il piano di fruizione dell'incentivo, calcolato secondo le informazioni contenute nell'istanza; per i rapporti di lavoro a tempo determinato degli operai agricoli (OTD) sarà cura del datore di lavoro individuare, in base al numero di giornate effettivamente lavorate nel singolo mese, la quota di ripartizione mensile da esporre nella denuncia DMAG, secondo le indicazioni fornite nel paragrafo 2.2 della predetta Circolare 32 del 2014.
Le istanze non accolte saranno contrassegnate da un esito negativo.
L'INPS chiarisce che nel caso in cui siano state accolte più domande per un medesimo lavoratore, il datore non dovrà superare il bonus complessivo di € 1.140,00 se tutte le istanze accolte sono riferibili a rapporti a tempo termine ( si ricorda euro 190,00 * 6 mesi) , o di € 2.280,00 ( si ricorda euro 190,00 *12 mesi ) in presenza di un'istanza stata accolta per un rapporto a tempo indeterminato.
Alle posizioni contributive dei datori di lavoro ammessi al beneficio i sistemi informativi dell'Istituto hanno attribuito il Codice Autorizzazione "4N", avente il significato di "Datore di lavoro ammesso al bonus previsto dai decreti direttoriali del Ministero del lavoro n. 264 del 19 aprile 2013 e n. 390 del 3 giugno 2013".
Il codice di autorizzazione 4N è attribuito per i mesi di maggio, giugno, luglio ed agosto 2014, al fine di consentire la fruizione del beneficio mediante le denunce contributive UniEmens dei corrispondenti mesi.
I datori di lavoro autorizzati dovranno verificare – mediante accesso al Cassetto previdenziale - che le posizioni contributive interessate siano state effettivamente aggiornate con l'attribuzione del Codice Autorizzazione 4N; qualora il Codice Autorizzazione "4N" non sia stato attribuito, il datore di lavoro dovrà inviare una segnalazione alla Sede mediante la funzionalità "Contatti" del Cassetto previdenziale.
L'INPS avrà il compito di effettuerà i successivi controlli sulla veridicità delle attestazioni rese e la sussistenza dei requisiti relativi all'accesso, nonché sulla durata e sull'importo del beneficio. Somme non spettanti saranno oggetto di atti di recupero e consentiranno di accogliere altre istanze di altri datori , per ora non ammesse , in conseguenza della rideterminazione delle risorse finanziarie disponibili.

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