Previdenza

Pensioni: in arrivo l’instant book che passa ai raggi x tutte le novità

Il cantiere delle pensioni non chiude mai: anche nel 2017, infatti, pensionati e - soprattutto - pensionandi devono fare i conti con un quadro normativo modificato in più punti, per correggere quanto varato a fine 2011 dalla riforma Monti-Fornero e in qualche caso per introdurre meccanismi di flessibilità finora inediti.

Le novità introdotte dalla legge di Bilancio per il 2017 (la legge 232 dell’11 dicembre scorso) vanno infatti dal cambio di regole per il cumulo contributivo, ai ritocchi della normativa per lavoratori precoci e per quelli che svolgono mansioni usuranti, ma in particolare comprendono l’«Ape» e la «Rita»: cioè l’anticipo pensionistico (nelle previsioni del governo, potrebbero ricorrervi quasi 650mila persone tra quest’anno e il prossimo per smettere di lavorare fino a 43 mesi prima di raggiungere la pensione di vecchiaia) e la rendita integrativa cui potersi appoggiare, grazie alla previdenza complementare, per finanziare l’anticipo di pensione. Anticipo che, tuttavia, potrà in alcuni casi essere a spese dello Stato: è la cosiddetta «Ape sociale», riservata a categorie quali i lavoratori che si trovano in disoccupazione involontaria, avendo esaurito da 3 mesi l’indennità di disoccupazione, oppure lavoratori con invalidità civile superiore al 74%, oppure ancora coloro che assistono da almeno 6 mesi il coniuge/familiare in situazione di handicap grave o infine gli addetti a mansioni usuranti da almeno 6 anni continuativi.

Oltre a queste misure, la stessa legge di Bilancio ha previsto interventi strettamente economici per i pensionati con redditi più bassi (quattordicesime e no tax area) e ha inoltre dato il via libera all’ottava salvaguardia, per tutelare i lavoratori più penalizzati dalla riforma di cinque anni fa.

Anche se i principali strumenti di flessibilità - Ape sociale esclusa - sono a spese degli interessati, il conto complessivo è di 24 miliardi di euro in dieci anni, di cui oltre dieci per no tax area e quattordicesime.

Per illustrare tutti questi cambiamenti e per fornire un sempre utile riepilogo delle regole che stanno alla base del sistema previdenziale italiano (previdenza complementare inclusa), «Il Sole 24 Ore» presenta l’instant book di 80 pagine «Le nuove pensioni», in edicola dopodomani, mercoledì 11 gennaio, in vendita abbinata al quotidiano al prezzo complessivo di 2 euro.

L’instant book comprende numerose tabelle, grafiche ed esempi che accompagnano il lettore nella comprensione delle novità e del quadro generale.

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