Previdenza

Assegno di natalità, riesame delle domande respinte per «Isee non reperito»

di Michele Regina

L'Inps, con messaggio 30 settembre 2015, n. 6015 interviene in materia di assegno di natalità.
Per quanto riguarda le domande di assegno di natalità respinte per Isee non reperito, le stesse potranno essere riesaminate a seguito della presentazione di apposita istanza all'Istituto.
In base a presenza di istanza di riesame relativa a domanda respinta per Isee non reperito per dati – ad esempio - non indicati nella Dsu le strutture territoriali dovranno verificare che, al momento della domanda sia stato soddisfatto, tra gli altri, il requisito della nascita (ovvero adozione/affidamento) del minore e della convivenza del minore stesso con il richiedente.
Nell'ipotesi in cui l'Isee non reperito sia generato da erronea indicazione dei dati del codice fiscale del minore nella domanda di assegno, la domanda stessa andrà rielaborata indicando i dati integrati/corretti con la funzione “Rielabora” presente in procedura assegno di natalità.
La presenza dei requisiti richiesti dalla normativa permette che possa essere quindi accolta l'istanza.
Le istanze di riesame per Isee non reperito possono essere accolte solo per le domande presentate a tutto il 30 settembre.
Nel caso in cui vi sia una eventuale duplicazione di domande riferite allo stesso minore la sede Inps competente dovrà contattare gli interessati per regolarizzare le istanze.

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