Previdenza

Pa, spettacolo e sportivi: le regole sulle pensioni all’estero

di Giuseppe Rodà

Al via per i pensionati delle gestioni dei dipendenti pubblici e dello spettacolo (compresi gli sportivi professionisti) residenti all'estero la possibilità di richiedere il pagamento della propria pensione in via definitiva al di fuori del territorio nazionale. Lo comunica l'Inps con il messaggio 16 ottobre 2014, n. 7758.
Tutto ruota attorno alla verifica dell'esistenza in vita dei predetti beneficiari dei trattamenti pensionistici attuata attraverso la Citibank N.A. Tale accertamento dell'esistenza in vita (cosa che avviene come anche per i pensionati del settore privato) è scattato mediante l'invio agli interessati da parte dell'Istituto di credito (Citi) un plico contenente la modulistica personalizzata in base allo Stato di residenza del pensionato. Il plico conteneva il modulo dell'esistenza in vita redatto in due lingue con le modalità da seguire per la relativa compilazione. Per chi non ha risposto il Citi ha provveduto ad inviare un sollecito
Attenzione: per chi non ha fornito il modulo dell'esistenza in vita debitamente compilato, malgrado il sollecito, si vedrà sospeso il trattamento pensionistico a partire dalla prima rata utile di pagamento di ottobre 2014 (1° novembre per i pensionati pubblici).
È prevista, però, la riattivazione del pagamento della pensione a causa del mancato recapito del plico Citi o di circostanza che hanno impedito l'invio della necessaria documentazione.
Sulla base dei criteri di competenza territoriale definiti per la lavorazione di prestazioni pensionistiche corrisposte ai dipendenti pubblici residenti all'estero, la gestione di queste richieste è affidata alla Sede territoriale INPS Roma 4 - Gestione Dipendenti Pubblici – Ufficio Estero, con i seguenti recapiti:
- indirizzo: Largo Josemaria Escriva De Balaguer, 11 – 00142 Roma
- indirizzo di posta elettronica: PensioniEstere-GDP@inps.it
- numero di fax: + 39 06 54292305
La trattazione delle richieste riguardanti le pensioni dei lavoratori dello spettacolo e dello sport professionistico è demandata al Polo Previdenza ENPALS, che ha i seguenti recapiti:
- indirizzo: viale Regina Margherita, 206 – 00198 Roma
- indirizzo di posta elettronica: pagamenti.pals@inps.it
Le richieste di riattivazione dei pagamenti e di riammissione delle rate sospese devono essere accompagnate, nei casi previsti dalla legge, dalla dichiarazione sostitutiva di certificazione dell'esistenza in vita, secondo l'art. 46 del D.P.R. n. 445/2000. Le dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 possono essere sottoscritte in presenza del dipendente addetto oppure possono essere presentate o inviate già sottoscritte purché ad esse sia allegata una copia fotostatica non autenticata di un documento d'identità del sottoscrittore. Quando la legge non prevede la possibilità di ricorrere all'autocertificazione, dovrà essere richiesta adeguata certificazione dell'esistenza in vita.
Entra in gioco anche l'attività del Contact Center Multicanale per la necessaria assistenza in merito alla mancata riscossione della pensione da parte dei pensionati della Gestione pubblica e di quella dei pensionati della gestione dei lavoratori dello spettacolo e degli sportivi professionisti residenti all'estero. In particolare il Contact Center Multicanale, se contattato dall'utente, dovrà segnalare la necessità di far pervenire ai suddetti Poli specialistici la documentazione probatoria dell'esistenza in vita secondo le predette indicazioni. Il medesimo CCM dovrà verificare anche i dati anagrafici ed informare sulle modalità di conferma/variazione dell'ufficio pagatore oppure indirizzare il pensionato presso le strutture preposte al servizio (Sedi e Patronati).

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