Si riduce la babele delle addizionali

Il sostituto d'imposta non potrà non apprezzare le agevolazioni previste nel decreto legislativo sulle agevolazioni fiscali in fase di approvazione, anche se dovrà comunque fare i conti con il nuovo termine più stretto del 7 marzo per completare i Cud.

Lo sforzo più grande in tema di semplificazioni, visto dal lato del sostituto, è sicuramente rappresentato dalle novità introdotte in quel variegato mondo delle addizionali, in cui il sostituto rischia sempre di perdersi.

La previsione dell'unica data del 1° gennaio, in corrispondenza della quale accertare il domicilio fiscale del dipendente, valida sia per l'addizionale comunale che per la regionale, consente al sostituto di dover fare un'unica verifica (in luogo di quella ulteriore al 31 dicembre), nonché di alleggerire i contenuti del Cud.

Il decreto si propone anche l'obiettivo di responsabilizzare le Regioni e i Comuni nel comunicare tempestivamente i provvedimenti di variazione (delle aliquote e delle soglie di esenzione), affinché il sito delle Finanze sia sempre aggiornato e possa così rappresentare uno strumento di lavoro certo per il sostituto impegnato nel complicato calcolo delle addizionali.