Previdenza

L'armonizzazione dei Fondi speciali e le istruzioni INPS

di Pietro Gremigni

L'Inps, con circolare n. 86 del 3 luglio 2014, fornisce le istruzioni al Dpr 157/2013 che ha avviato una prima armonizzazione di alcuni fondi previdenziali speciali alle nuove regole pensionistiche in vigore dal 2012.

Deroghe e regime transitorio - Dal punto di vista del regime transitorio il Dpr 157/2013 ha fissato come spartiacque la data del 31 dicembre 2013 per distinguere i criteri di accesso alla pensione da parte degli iscritti ai Fondi con le vecchie o con le nuove regole:
1)Il lavoratore che abbia maturato entro il 31 dicembre 2013 i requisiti anagrafici e contributivi previsti dalla normativa antecedente all'entrata in vigore del nuovo regolamento all'accesso e alla decorrenza del trattamento pensionistico di vecchiaia o di anzianità, consegue il diritto alla prestazione pensionistica secondo tale normativa;
2)ai lavoratori che, dal 1° gennaio 2014, maturano i requisiti per il pensionamento indicati nel regolamento, non trovano applicazione le regole che posticipano la pensione di 12 mesi (finestra mobile) e dunque la decorrenza sarà dal mese successivo alla maturazione dei requisiti.
Ai lavoratori dei Fondi speciali Inps ed ex Enpals che maturino i requisiti in vigore prima del 2014 anche dopo tale data, si continuano ad applicare le regole vigenti fino al 31 dicembre 2013 qualora rientrino in una delle seguenti categorie: se collocati in mobilità anche lunga sulla base di accordi sindacali stipulati entro il 31 agosto 2013; se autorizzati entro il 31 agosto 2013 alla prosecuzione volontaria della contribuzione con perfezionamento dei requisiti anagrafici e contributivi utili per la decorrenza del trattamento pensionistico entro il 31 agosto 2016; se in congedo per assistere figli con disabilità grave alla data del 31 agosto 2013, che perfezionino entro 24 mesi dalla data di inizio del congedo il requisito contributivo per l'accesso al pensionamento indipendentemente dall'età anagrafica; se abbiano risolto il rapporto di lavoro entro il 31 agosto 2013 in ragione di accordi individuali o di accordi collettivi di incentivo all'esodo stipulati entro il 31 agosto 2013; se giornalisti o poligrafici collocati in CIGS finalizzata al prepensionamento in forza di accordi di procedura sottoscritti entro il 31 agosto 2013.
Infine un lavoratore appartenente alle predette categorie, se certificato dall'INPS quale beneficiario delle disposizioni della salvaguardia pensionistica, potrà accedere, a domanda, al pensionamento in base alle predette disposizioni di salvaguardia se più favorevoli.

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