Contrattazione

Scuole private Federterziario: da settembre il nuovo contratto collettivo

di Cristian Callegaro

Il 1° settembre 2017 entra in vigore il nuovo Ccnl 31 maggio 2017 per i settori formazione, istruzione, formazione professionale e asili nido sottoscritto da Federterziario Scuola, Federterziario, Confimea e CFC con Ugl Scula e Ugl. Il nuovo contratto scade il 31 agosto 2020.

A decorrere dal 1° settembre 2017 i minimi tabellari in vigore sono i seguenti:

LIVELLO / IMPORTO
Livello 8 / euro 1.575,00
Livello 7 / euro 1.570,00
Livello 6 / euro 1.560,00
Livello 5 / euro 1.531,00
Livello 4 / euro 1.380,00
Livello 3 / euro 1.250,00
Livello 2 / euro 1.193,00
Livello 1 / euro 1.180,00

Per gli apprendisti il trattamento retributivo è pari alle seguenti percentuali della retribuzione tabellare del livello di inquadramento:

- 75% nel primo anno;

- 80% nel secondo anno;

- 90% nel terzo anno.

Nell'ipotesi di mancata adesione all'ente bilaterale, la quota a carico dell'azienda deve essere corrisposta al dipendente a titolo di superminimo.

Sono definite le varie indennità collaterali all'insegnamento.

È definito l'orario normale settimanale – distribuito dal lunedì al sabato – per le varie figure professionali. L'orario settimanale va da un minimo di 27 ore (personale docente scuole primarie e secondarie) ad un massimo di 40 ore (personale non docente Area I - livv. 1, 2 e 3 - e Area III - livv. 7 e 8 -, per il solo personale Area formazione Area III livello con qualifica di tutor, progettisti, certificatori delle competenze, orientatori, analisti di fabbisogni formativi e delle competenze).

A fronte di prestazioni di lavoro straordinario sono previste le seguenti maggiorazioni da calcolarsi sulla paga base:

- straordinario diurno: 20%;

- straordinario notturno e straordinario festivo: 25%;

- straordinario notturno festivo: 30%.

In materia di assistenza sanitaria integrativa, le parti si impegnano a costituire un sistema di assistenza sanitaria integrativa, destinato ai lavoratori a tempo indeterminato e pieno, per i quali è prevista una contribuzione di euro 120 all'anno per dipendente. La contrattazione aziendale potrà estendere la copertura sanitaria ai lavoratori a tempo indeterminato part time, ai lavoratori a tempo determinato (part time o full time) con contratto superiore a 9 mesi o ai collaboratori.

Il contratto disciplina inoltre l'apprendistato professionalizzante, il lavoro a tempo determinato, il lavoro a tempo parziale ed il lavoro intermittente.

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