Contrattazione

Ortofrutticoli e agrumari, sottoscritta l’ipotesi di accordo

di Luca Vichi

In data 27 giugno 2017 tra Fruitimprese, Flai Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil è stata sottoscritta l'ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl per i dipendenti da aziende ortofrutticole e agrumarie. Il nuovo contratto, di durata triennale sia per la parte economica, sia per la parte normativa, decorre dal 1° gennaio 2017 e ha valenza fino al 31 dicembre 2019.

Ebo e previdenza complementare - Viene introdotta nuovamente la disciplina di cui all'articolo 6 (Ente bilaterale ortofrutta - Ebo) per incentivare e promuovere studi e ricerche sul settore ortofrutticolo e di costruire Comitati bilaterali di bacino.
Per quanto attiene invece la previdenza complementare viene precisato come le aziende ortofrutticole ed agrumarie aderiscano al fondo di previdenza complementare Fon.Te, la cui contribuzione, sia a carico ditta, sia a carico aderente, risulta pari ad 1,00 per cento.
Pari opportunità - Le aziende sono chiamate a:

- creare iniziative finalizzate ad abbattere ogni discriminazione fondata sul sesso consentendo, in tema di avviamento al lavoro e di professionalità, pari opportunità alle lavoratrici;
- avviare attività di studio e di ricerca finalizzate alla promozione di azioni positive e all'individuazione di ostacoli che portano ad una diversità di trattamento e gestione tra uomo e donna nel mondo del lavoro.

Conservazione del posto - I lavoratori infortunati in occasione di lavoro o affetti da gravi patologie e/o sottoposti alle relative terapie, anche salvavita, non possono essere licenziati anche qualora risulti superato il periodo di conservazione del posto di lavoro. Tale periodo si considera di aspettativa non retribuita e il lavoratore non concorre a determinare il numero dei lavoratori occupati al fine dei vari istituti disciplinati dalla normativa in materia di lavoro.

Orario di lavoro - Il normale orario di lavoro viene fissato in 40 ore settimanali, distribuito dal lunedì al venerdì. Viene inoltre stabilito che:

- le ore eccedenti la quarantesima ora settimanale vengono retribuite con la paga normale conglobata maggiorata del 35 per cento;
- le ore prestate nei giorni festivi vengono retribuite con la paga normale conglobata maggiorata del 42 per cento;
- le ore prestate la notte vengono retribuite con la paga normale conglobata maggiorata del 50 per cento.

Trattamento economico - L'ipotesi di accordo prevede infine un aumento complessivo di euro 60,00 per il livello 6 da corrispondersi in 3 tranches:

- euro 22,00 a decorrere dal 1° luglio 2017;
- euro 21,00 a decorrere dal 1° luglio 2018;
- euro 22,00 a decorrere dal 1° luglio 2019.

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