di Alberto De Luca

La domanda

In molti Ccnl le ore di assemblea previste per le aziende sotto i 15 dipendenti non trovino, a mio avviso, rispondenza con l’Accordo Interconfederale del 20.12.1993 in quanto in esso è previsto che le assemblee possono essere indette dalle OO.SS. firmatarie per un massimo di 3 delle 10 ore stabilite (Esempio: Ccnl concia: 8 per le aziende -15). Ciò premesso, se nelle aziende con meno di 15 dipendenti non può essere costituita la RSU, può l'azienda rifiutare alle OO.SS. di indire ulteriori assemblee eccedenti le 3 ore già fruite?

Lo Statuto dei Lavoratori disciplina il diritto di assemblea per unità produttive con più di 15 dipendenti. L’accordo interconfederale del 20 dicembre 1993 precisa che di queste 10 ore annue, 7 spettano alle RSU e 3 alle OO.SS. firmatarie del Contratto Collettivo Nazionale (CCNL) di settore. Qualora un’azienda occupi meno di 15 dipendenti lo svolgimento dell’assemblea, durante l’orario di lavoro, deve essere consentito nei limiti eventualmente previsti dal CCNL applicato. In assenza di RSU, l’esercizio del diritto di assemblea deve comunque essere consentito alle OO.SS. firmatarie del CCNL. Pertanto nel caso di specie l’azienda non può negare alle OO.SS. di indire ulteriori assemblee eccedenti le 3 ore già fruite, purché nei limiti del monte ore fissato dal CCNL.

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