Contrattazione

Servizi ambientali municipalizzati, rinnovato il ccnl

di Paola Sanna

Il 10 luglio 2016 Utilitalia e Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti Uil e Fiadel hanno sottoscritto il verbale di accordo per il rinnovo del Cccnl dei servizi ambientali, già scaduto il 31 dicembre 2013.
Il contratto ha validità per un triennio decorrente dal 1° luglio 2016 fino al 30 giugno 2019 sia per la parte economica, sia per la parte normativa. Con questo accordo è stata comunque definita anche la parte economica relativa al periodo di vacanza contrattuale non coperto dal precedente accordo del 21 maggio 2015, quindi riferita al periodo 1° novembre 2015 fino alla data di attuale vigenza del nuovo accordo.
Le parti hanno, infine, stabilito di proporre la stesura integrale del nuovo testo contrattuale entro il prossimo 31 dicembre.
Queste in estrema sintesi le novità di maggior rilevo.
Orario di lavoro
La disciplina in materia di orario è stata rimodulata, posto che con decorrenza 1° gennaio 2017 l'orario di lavoro viene fissato in 38 ore settimanali. L'effettiva applicazione del nuovo regime di orario sarà preceduta da una fase di consultazione con le Rsu. La compensazione del maggiore orario richiesto verrà effettuata mediante riconoscimento di permessi retribuiti aggiuntivi a favore dei lavoratori in forza al 31 dicembre 2016. L'accordo prevede altresì che le 38 ore settimanali siano da considerarsi al netto delle operazioni accessorie, che pertanto sono da considerarsi non computabili ai fini del raggiungimento dell'orario di lavoro, ma nemmeno come prestazioni aggiuntive. Le maggiorazioni per prestazioni di lavoro straordinario diurno e feriale sono fissate nella misura del 13% per le prime 75 ore, del 20% da 76 ore a 150 e del 33% per le ore eccedenti.
Classificazione del personale
La declaratoria del contratto accoglie il nuovo livello professionale “S”, con retribuzione base inferiore all'attuale livello 1°, e parametro 90. Vengono poi ampliate altre declaratorie già presenti e armonizzate alcune figure professionali alla luce delle nuove tecnologie e metodologie di lavoro introdotte nel tempo.
Permessi sindacali
L'accordo prevede di fissare il monte annuo di permessi sindacali retribuiti, definendone l'ammontare in relazione al numero dei dipendenti in forza all'1 gennaio di ciascun anno.
Trattamento economico
La nuova ipotesi di accordo prevede un aumento medio a regime di euro 120,00 lordi da erogare in tre diverse tranche nel mesi di agosto 2016, luglio 2017 e dicembre 2018, unitamente ad un'indennità integrativa speciale da erogare, laddove previsto, con decorrenza 1 gennaio 2017. Viene anche definito un importo a titolo di una tantum contrattuale a copertura del periodo novembre 2015- luglio 2016.
Vengono infine revisionate anche le quote dovute a Fasda, Previambiente, Rubes Triva e Fondo di solidarietà bilaterale.

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