Contrattazione

Ipotesi d’accordo per il settore laterizi e manufatti cementizi

di Rossella Quintavalle

Il 31 marzo 2016 tra Andil, Assobeton, Feneal, Filca, Fillea si è stipulato l'accordo per il rinnovo del Ccnl del 7 novembre 2013 per i dipendenti dalle aziende esercenti la produzione di laterizi e manufatti cementizi. Il nuovo accordo, che ha decorrenza dal 1° aprile 2016 e durata a tutto il 31 marzo 2019, verrà sottoposta alla consultazione dei lavoratori entro il 30 aprile.
Con un aumento a regime di 70 euro al parametro 136, le parti trovano l'accordo sulla parte economica e intervengono sulla contrattazione di secondo livello, previdenza complementare, sanità integrativa, formazione, lotta alle discriminazione e certificazione del lavoro notturno; questi i temi più rilevanti contenuti nell'accordo.


Contrattazione di secondo livello
Nel sottolineare l'importanza della contrattazione di secondo livello al fine di aumentare la produttività, l'efficienza, le competenze dei lavoratori e conseguentemente la competitività delle aziende, le parti ritengono importante la diffusione di buone pratiche contrattuali, convenendo che la contrattazione di secondo livello possa avvenire a livello di azienda e/o di gruppo per il tramite delle Rsa/Rsu o delle organizzazioni sindacali territoriali.


Formazione professionale
Le parti, riconoscendo l'importanza della formazione ai fini di una professionalità dei lavoratori che sia sempre più compatibile con le innovazioni tecnologiche concordano che, quando necessario, l'azienda unitamente alle Rsu e alle organizzazioni territoriali di Fenea, Filca, Fillea, definiranno la modalità e il numero di ore di formazione annuale sui processi produttivi necessarie ai vari profili professionali, da effettuare attraverso percorsi formativi certificati.


Conciliazione tempi vita lavoro tramite part-time
Nei casi di congedi concessi per eventi e cause particolari, gravi motivi familiari e formazione, al fine di conciliare le esigenze familiari con i tempi di lavoro, sarà concessa la riduzione dell'orario di lavoro per un periodo di un anno con possibilità di proroga.


Lotta alle discriminazioni
Un'attenzione particolare i sottoscrittori la rivolgono alla lotta alle discriminazioni e conseguente tutela dei lavoratori con disturbi comportamentali patologici alla luce del recente accordo quadro sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro sottoscritto il 25 gennaio 2016 tra Confindustria, Cgil, Cisl e Uil. Nel riconoscere l'importanza dei principi di comune convivenza civile e rispetto reciproco tra azienda e dipendenti e nel lavoro quotidiano tra gli stessi dipendenti, viene istituito un gruppo di lavoro che curerà nei dettagli tale importante aspetto della vita lavorativa.


Previdenza complementare e assistenza sanitaria integrativa
A partire dal 1° aprile 2016 la contribuzione da versare al Fondo Arco a carico delle aziende sale all'1,60%, che diventerà l'1,70% dal 1° marzo 2019, mentre la contribuzione a carico del lavoratore resta dell’ 1,5 per cento.
Ai fini dell'assistenza sanitaria integrativa al servizio sanitario nazionale, le parti individuano il Fondo Altea quale fondo intersettoriale, con decorrenza 1° novembre 2016. Al Fondo sarà dovuta una contribuzione da parte delle aziende di 6 euro mensili in favore dei dipendenti che aderiranno attraverso un contributo pari a 3 euro mensili. Il modulo per la richiesta di adesione e la mini guida del piano sanitario saranno consegnati al lavoratore unitamente alla busta paga di settembre 2016.


Ulteriori novità
In riferimento alla gestione delle crisi occupazionali, le parti stipulanti concordano sulla valutazione della stipula del contratto di solidarietà. Sul controllo a distanza, il nuovo contratto prevede che i dati raccolti attraverso gli strumenti di video sorveglianza previsti dalla legge non potranno essere utilizzati per provvedimenti disciplinari. In relazione ai lavoratori notturni, il datore di lavoro indicherà mensilmente in busta paga le ore nelle quali il lavoratore ha svolto lavoro notturno e annualmente rilascerà allo stesso una certificazione utile per il riconoscimento delle lavorazioni gravose e usuranti ai fini del pensionamento. Viene infine disciplinato il congedo parentale a ore per i genitori.


Aumenti retributivi
L'aumento retributivo è pari a 70 euro al parametro 136, ed è suddiviso in tre tranche: 15 euro a partire dal 1° aprile, 25 euro dal 1° aprile 2017 e 30 euro dal 1° luglio 2018.
I minimi tabellari mensili vengono aumentati alle diverse scadenze, come da tabella allegata .

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