Contrattazione

Accordo con un’una tantum per il biennio 2013-2014 del Ccnl area meccanica artigianato

di Fabio Antonilli

Il 15 gennaio 2015 nell’ambito della vertenza per il rinnovo del Ccnl area meccanica artigianato, tra le associazioni artigiane aderenti alla Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani, Claai e i sindacati Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil, è stato sottoscritto un verbale di accordo con il quale si è convenuto sulla erogazione di un importo forfettario pari a 420 euro a titolo di una tantum, a copertura del periodo di carenza contrattuale 1 gennaio 2013-31 dicembre 2014.

L’accordo non chiude definitivamente la fase del rinnovo del contratto, scaduto il 31 dicembre 2012, che proseguirà nelle prossime settimane, ma si tratta di un’intesa “ponte” che ha la finalità di ricomporre almeno una parte della complessa trattativa.

L’una tantum compete ai soli lavoratori in forza alla data del 15 gennaio 2015, sono dunque da ritenersi esclusi i lavoratori con contratti cessati prima di tale data, ed è suddivisibile in quote mensili, o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.
L’importo verrà erogato in quattro soluzioni di pari importo in occasione delle retribuzioni di gennaio, aprile, luglio, ottobre. Agli apprendisti in forza sarà erogato un’importo a titolo di una tantum in ragione del 70% con le medesime scadenze previste per i lavoratori qualificati. Inoltre, esso è ridotto proporzionalmente per i casi di servizio militare, assenza facoltativa post-partum, part-time, sospensioni per mancanza di lavoro concordate.

Nella quantificazione di tale importo forfettario le parti hanno tenuto conto anche dei riflessi di questo sugli istituti di retribuzione diretta e indiretta, di origine legale o contrattuale, ed è quindi comprensivo degli stessi. Pertanto, l’una tantum non incide sugli istituti contrattuali direttivi e differiti, ivi incluso il Tfr. Dal momento in cui sarà erogata la prima tranche, dunque col periodo paga di gennaio 2015, cesseranno di essere corrisposti gli importi eventualmente già riconosciuti ai lavoratori a titolo di futuri miglioramenti contrattuali, che vanno considerati a tutti gli effetti anticipazioni degli importi di una tantum. Pertanto, tali importi dovranno essere detratti dalla stessa una tantum fino a concorrenza.

Nell’accordo è stato chiarito che attraverso l’erogazione dell’importo forfettario una tantum è definitivamente assolta ogni spettanza economica riferita o comunque riferibile al predetto biennio, a qualsivoglia titolo (es. arretrati). Conseguentemente, le trattative per il rinnovo del Ccnl area meccanica proseguiranno a partire dal prossimo mese di febbraio 2015 avendo a riferimento, ai fini economico-retributivi, il solo periodo successivo e non anche il biennio 2013-2014 che è considerato chiuso a tutti gli effetti.

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