Contenzioso

Risarcimento dei danni in base alla retribuzione

di Sara Anesi, Elsa Mora e Valentina Pomares

I rimedi a disposizione della vittima contro il mobbing sono:

le dimissioni per giusta causa;

il ricorso urgente ai sensi dell’articolo 700 del Codice procedura civile;

il rifiuto di svolgere la prestazione lavorativa;

l’azione per ottenere il risarcimento del danno.

Il danno da mobbing non è una figura di danno autonoma, ma va ricondotto alle usuali categorie di danno patrimoniale e danno non patrimoniale, a seconda dei comportamenti da cui nasce. Le ipotesi più frequenti di danno patrimoniale da mobbing sono il danno emergente (ad esempio, le spese mediche sostenute a causa della patologia ingenerata dal mobbing), quello da demansionamento, da lucro cessante (ossia i riflessi negativi dovuti alla perdita di chances),da licenziamento illegittimo o da dimissioni per giusta causa.

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