Agevolazioni

Da Fondimpresa 72 milioni per spingere la competitività

di Claudio Tucci

Digitalizzazione dei processi aziendali. Commercio elettronico. Contratti di rete. Internazionalizzazione. Fondimpresa, il fondo interprofessionale partecipato da Confindustria, Cgil, Cisl e Uil, ha messo sul piatto altri 72 milioni di euro per ri-finanziare le attività formative legate ai temi chiave per la competitività delle imprese, soprattutto delle pmi. Le risorse, siamo giunti alla quarta edizione, potranno essere distribuite a livello territoriale, vale a dire tra aziende collocate in una regione o provincia autonoma. Ma anche “in ambito settoriale”, attraverso, cioè, reti o filiere produttive su base multi-regionale: l’idea, in questo caso, è soddisfare fabbisogni formativi comuni a imprese appartenenti alla stessa categoria merceologica od organizzate secondo la logica del prodotto finale. Le domande, per l’ambito settoriale, si propongono fino al 4 giugno; per l’altro ambito, quello territoriale, la finestra si apre l’11 giugno e si chiude il 1° luglio.

I piani si presentano “a sportello”. Sono oggetto di finanziamento un pò tutte le attività formative mirate alla competitività, puntando a qualificare processi e prodotti, tra cui, quindi, anche, quelle messe in campo per favorire l’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nell’organizzazione del luogo di lavoro o nelle relazioni esterne. A ogni piano devono partecipare, obbligatoriamente, almeno otto aziende e 80 lavoratori, la metà dei quali provenienti da Pmi. Si incoraggia la partecipazione di donne, over 50, personale sospeso, perché collocato in Cig o in solidarietà, di cittadinanza straniera, o tra i 18 e i 29 anni di età.

Gli Avvisi Competitività hanno fatto registrare negli anni «un crescendo di partecipazione delle imprese - ha ricordato il presidente di Fondimpresa, Bruno Scuotto -. Le prime tre edizioni hanno assegnato in tutto 297 milioni, finanziando più di mille piani in oltre 45mila aziende e formando oltre 250mila lavoratori. Ora stiamo uscendo dalla crisi, ma permane la necessità di recuperare competitività, dotandosi di tutte le competenze necessarie, e questo rende il nostro strumento più che mai attuale e utile».

Ma in concreto come sono stati utilizzati i fondi Competitività?

Alla Azcom Technology Lombardia, 113 dipendenti, azienda specializzata in tecnologie informatiche, comunicazione wireless e home automation, per esempio, la formazione targata Fondimpresa ha consentito di sviluppare un sistema gestionale e di valutazione delle performance “personalizzabile”.

Anche in Sicilia, il Centro Seia srl, del gruppo Planeta, 150 addetti, oltre gli stagionali, specializzato nella produzione di piante da orto innestate, con le risorse Competitività è riuscito a migliorare il link agricoltura-alta tecnologia, realizzando una metodologia per rendere le piante più resistenti a malattie e parassite. Da tre anni questa innovazione è stata esportata negli Stati uniti, tramite una consociata, e il business è cresciuto.

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