Agevolazioni

Slalom tra vincoli per ottenere i Bonus sud e Neet

di Antonino Cannioto e Giuseppe Maccarone


Per fruire del Bonus sud e dell'agevolazione per i Neet, i datori di lavoro devono rispettare diversi vincoli, come ricordato dall'Inps nelle circolari 48 e 49 (si veda Il Sole 24 Ore di ieri).
Dal punto di vista delle regole comunitarie, entrambi gli esoneri postulano il rispetto del “de minimis” che, tuttavia, può essere derogato se si realizza un incremento netto dell'occupazione. L'aumento non viene meno se un posto di lavoro precedentemente occupato diventa vacante a seguito di dimissioni volontarie, invalidità, pensionamento per raggiunti limiti d'età, riduzione volontaria dell'orario di lavoro, licenziamento per giusta causa.

Nell'ipotesi in cui i lavoratori abbiano un'età compresa tra 25 e 34 anni (per i Neet 25 e 29 anni), la deroga al regime de minimis è possibile se, oltre ad aumentare l'occupazione:
-il dipendente da assumere non ha un lavoro regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
-non possiede un diploma di secondo grado o una qualifica professionale;
-ha finito di studiare da non più di due anni ma non è riuscito a trovare un impiego regolarmente retribuito;
-lavora in zone caratterizzate da una disparità occupazionale di genere.
Per entrambe le agevolazioni, l'Inps ricorda che il de minimis o le deroghe sono alternativi tra loro.

Riguardo ai vincoli nazionali, l'Istituto richiama le prescrizioni contenute nell'articolo 31 del Dlgs 150/2015. Su questo punto occorre fare molta attenzione in quanto, sia per il Bonus sud sia per i Neet, tutti i principi previsti dalla norma sono validi e non operano le deroghe previste dalla circolare Inps 40/2018 per l'assunzione agevolata introdotta dalla legge di bilancio 2018. Tra le tante condizioni da rispettare, ricordiamo che l'incentivo non spetta se l'assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da leggi o dalla contrattazione collettiva.

Non si ha diritto alla facilitazione se si assumono lavoratori licenziati, nei sei mesi precedenti, da un'azienda che, alla data del licenziamento, presentava assetti societari coincidenti o era in rapporto di controllo o collegamento con il datore di lavoro che richiede l'esonero.
Anche il mancato o tardivo invio della comunicazione preventiva di costituzione del rapporto di lavoro fa perdere lo sconto per il tempo intercorrente tra la data di assunzione e il momento in cui si trasmette l'Unilav.

Inoltre in entrambe le circolari si ribadisce che l'agevolazione non verrà riconosciuta a chi disattende gli obblighi normativi e contributivi, viola le norme a tutela delle condizioni di lavoro, non rispetta i contratti.

Infine, per i due bonus l'Inps ne ammette la fruizione in contemporanea con l'incentivo all'occupazione giovanile stabile introdotto dalla legge 205/2017. In particolare per i Neet, la compatibilità opera anche se l'articolo 1, comma 114, della legge di bilancio 2018 prevede la non cumulabilità «con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente, limitatamente al periodo di applicazione degli stessi». Secondo l'Inps, infatti, il divieto si «applica agli strumenti previgenti e non a quelli introdotti successivamente» alla legge di bilancio.

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