Agevolazioni

Regione Lazio, aiuti all’avviamento aziendale per i giovani agricoltori

di Domenico Repetto

La Regione Lazio nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale (Psr) 2014-2020, con la determinazione 18 aprile 2016, n. G03872 (Burl 21 aprile 2016, n. 32), ha approvato un bando con l'obiettivo di favorire il ricambio generazionale nella gestione delle imprese agricole, incentivando anche i processi di ricomposizione fondiaria, nonché a promuovere tecniche innovative per le aziende agricole e agevolare l'accesso al capitale fondiario da parte di giovani agricoltori.

Nel complesso, la priorità è attribuita ai piani di sviluppo aziendale che prevedono l'introduzione di macchinari e attrezzature innovative, impianti e sistemi innovativi per la lavorazione e la commercializzazione dei prodotti, investimenti per la riduzione dell'effetto serra.

Beneficiari
Giovani agricoltori con età compresa tra 18 e 40 anni al momento della presentazione della domanda di sostegno, che si insediano per la prima volta in un'azienda agricola di adeguate dimensioni economiche, in possesso di una propria posizione fiscale e previdenziale e di adeguate qualifiche e competenze professionali. I giovani agricoltori possono insediarsi come titolari di un'impresa individuale o in una società agricola (di persone, capitali o cooperativa), di nuova costituzione. Per data di primo insediamento si intende la data di iscrizione alla Camera di commercio (Cciaa), che deve essere effettuata prima della presentazione della domanda di sostegno e, comunque, non prima dei 12 (dodici) mesi antecedenti alla pubblicazione del presente bando pubblico sia per l'impresa individuale che per le società.

I proponenti devono essere in possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, che si intendono acquisite dai soggetti che abbiano uno dei seguenti requisiti:

a) aver conseguito un titolo di studio di livello universitario in materia agraria e/o forestale, oppure di scuola superiore secondaria in materia agraria;

b) essere in possesso di un attestato di frequenza con profitto a corsi di formazione professionali della durata minima di 150 ore;

c) essere in possesso di un'esperienza lavorativa, dopo aver assolto l'obbligo scolastico, di almeno due anni in qualità di coadiuvante familiare ovvero di lavoratore agricolo, documentata dall'iscrizione al relativo regime previdenziale e perfezionata con la partecipazione ad un corso di formazione professionale della durata minima di 50 ore; questo requisito può essere soddisfatto anche successivamente alla presentazione della domanda di sostegno e comunque non oltre i 36 mesi successivi al provvedimento di concessione del premio di primo insediamento.

Il giovane agricoltore deve insediarsi in una azienda agricola di dimensione economica minima, in termini di produzione standard totale, non inferiore a 15mila euro, ridotto a 10mila euro nel caso di aziende ricadenti in zone montane come individuate con la regolamentazione sullo sviluppo rurale di cui all'elenco allegato alla Misura 13 del Psr 2014/2020. L'insediamento non potrà avvenire in un'azienda con una dimensione economica, in termini di produzione standard totale, superiore a 1milione di euro.

Caratteristiche dell'incentivo
Il sostegno concesso per l'insediamento è di 70.000 euro. L'aiuto sarà corrisposto in due rate, di cui la prima rappresenta il 70% e la seconda il restante 30% dell'importo. Il pagamento della prima rata è subordinato alla presentazione di apposita polizza fidejussoria, utilizzando lo schema di garanzia di tipo 4 di cui alla circolare Agea n. 27 del 14 luglio 2010, per un importo di euro 49.000,00 pari al 70% dell'importo complessivo del premio.

Termini e modalità di presentazione
La presentazione della domanda di sostegno in formato cartaceo deve avvenire dal 21 aprile 2016 (data di pubblicazione del bando sul Burl), e la stessa deve essere obbligatoriamente riproposta tale e quale sul portale del Sistema informativo agricolo nazionale (Sian) secondo le modalità che verranno stabilite e pubblicate con successivo provvedimento.

Il termine per la presentazione della domanda di sostegno è il 30 settembre 2016.
Documentazione e testo del bando sono disponibili nel sito www.lazioeuropa.it.

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