Agevolazioni

Calamità naturali in Emilia Romagna, modalità e termini per le agevolazioni fiscali

di Domenico Repetto

Il ministero dello Sviluppo economico con la circolare 90178 del 24 novembre 2015, aveva stabilito le modalità e i termini di presentazione delle istanze di accesso alle agevolazioni in favore delle microimprese localizzate nella zona franca urbana istituita nei territori dell'Emilia colpiti dall'alluvione del 17 gennaio 2014 e nei comuni colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012.
Il Ministero, con circolare 23 febbraio 2016, n. 16076, fornisce ora una serie di chiarimenti in ordine ad alcuni aspetti disciplinati dalla circolare del 2015, riguardanti le modalità di recupero delle imposte oggetto di esenzione eventualmente versate in eccedenza dalle imprese beneficiarie in relazione ai periodi di imposta oggetto di agevolazione (2015 e 2016).
In particolare, il testo della nuova circolare sostituisce e integra una serie di parti del paragrafo 4 della circolare n. 90178 del 2015 al fine di determinare in modo più semplice il reddito esente per le imprese interessate.
In particolare, la circolare precisa che l'eventuale compensazione va effettuata anche nell'ipotesi in cui le imposte per le quali è prevista l'esenzione siano state già versate. Le eventuali eccedenze di versamento potranno essere recuperate dai contribuenti attraverso le ordinarie modalità previste per ciascuna imposta per la quale si fruisce dell'esenzione.
Per quanto riguarda le modalità di concessione delle agevolazioni, la circolare precisa che gli esempi riportati al paragrafo 8) della circolare n. 90178 del 2015 sono riferiti al caso in cui l'impresa abbia richiesto l'importo massimo dell'agevolazione, dato dal massimale di aiuto previsto dal de minimis (euro 200mila euro), detratti gli eventuali aiuti a titolo di «de minimis» ottenuti dall'impresa.
In tale contesto, il MISE sottolinea che ciascuna impresa partecipa al riparto di cui al paragrafo 8) sulla base dell'importo dell'agevolazione richiesta, e che il riparto delle agevolazioni è di tipo proporzionale. Il Ministero, quindi, ripartirà proporzionalmente le risorse finanziarie disponibili tra tutte le imprese ammissibili, sulla base del rapporto tra l'ammontare delle risorse disponibili e l'importo delle agevolazioni complessivamente richieste dalle imprese.
Ne consegue che l'importo dell'agevolazione potrà essere inferiore a quello dell'agevolazione richiesta dall'impresa nel caso in cui l'ammontare delle agevolazioni complessivamente richieste dalle imprese superi la dotazione finanziaria dell'intervento.
Termine di presentazione - Le domande di agevolazione possono essere presentate fino alle ore 12.00 del 31 marzo 2016. Entro tale termine, se necessario, le richieste già presentate potranno essere comunque corrette attraverso l'invio di una nuova domanda, che quindi annulla e sostituisce quella precedente.

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